Traditional-Food-in-Italy

Dalla tavola alla mente

Nella cucina italiana, come in quella di tutto il mondo, le ricette fanno parte di una lunga tradizione.

Tramandate dalle nonne, passate di generazione in generazione, vanno a caratterizzare e ad esaltare i profumi e sapori di ogni località.

Le ricette tradizionali sono effettivamente il basamento della cucina Italia, che porta avanti un savoir fair culinario millenario.

La tradizione in cucina: indiscussa protagonista

Ma com’è possibile che, nonostante la costante ricerca e la continua innovazione a cui è sottoposto il modo della cucina, la tradizione rimane sempre protagonista?

C’è un certo fascino nel cibo, una potente capacità: quella di riportare alla mente dei ricordi. Difatti a livello cognitivo, il senso del gusto ha un collegamento estremamente profondo con il concetto di ricordo.

Un po’ come le Madeline di Proust che portando alla reminiscenza, o come la Ratatouille che il più famoso topolino della Disney ha servito al critico Anton Ego.

Ad oggi infatti i più famosi chef stellati ci parlano di tradizione in chiave innovativa: vogliono riportarci all’infanzia, ingannando la vista con elaborazioni creative ma conquistando il palato con accostamenti famigliari.

Mattia Bianchi: tradizione innovativa in cucina

Prendiamo come esempio Mattia Bianchi del ristorante stellato Amistà* nella provincia di Verona.

La sua famosa ricetta di Pasqua incassa perfettamente lo spirito della tradizione veneta, seppur con una vena irriverente e all’avanguardia. Si chiama « Baccalà 2030 ». I due elementi principali? Quelli della tradizione, polenta e baccalà, cotti in modo tradizionale ed esaltati da una tecnica giovane e nuova.

È cosi che la tradizione si fonde con l’arte dell’innovazione.

 

Cosa ne traiamo noi da questo eterno ritorno del tipico?

L’insegnamento che cio’ che sorprende infondo non sono i sapori nuovi, ma è la capacità di uno chef di entrare nei ricordi delle persone attraverso una ricetta e guidarli in un magico momento sospeso tra passato e presente.